sabato 26 giugno 2021

ANDREA GUARISA E LA SUA CONFERMA IN MAGLIA VIOLA



Questo sarà il suo terzo anno consecutivo con addosso la maglia viola ma se si considera i due stop ai campionati scorsi causa pandemia, i tifosi larcianesi non sono ancora riusciti ad ammirare appieno le potenzialità del giocatore pesciatino classe 1991.

Andrea siamo in attesa che la Federazione ci comunichi le date d'inizio della nuova stagione, te sei pronto a ricominciare?

"Sono più che pronto, ho sentito anche i miei compagni e anche loro non vedono l'ora di ripartire. Abbiamo la voglia di fare un'annata normale .... e per noi la normalità è giocare al calcio. Speriamo che questo brutto periodo legato alla pandemia rimanga solo un ricordo e nella prossima stagione possiamo riprendere a fare ciò che ci piace. La voglia è tanta e cercheremo di dare il massimo in una stagione che per la Larcianese sarà importante in quanto sarà l'anno del suo centenario"

Raccontaci il percorso della tua carriera?

"Le giovanili le ho fatte tutte con la maglia del Prato, poi una stagione con la Primavera dell'Albinoleffe. Dopodiché ho giocato con Sestese, Scandicci, Ponte Buggianese, Aglianese e Fucecchio"

L'anno scorso la squadra iniziò bene le prime partite di campionato, sei fiducioso anche per la nuova stagione?

"Sì eravamo partiti bene sia dal punto di vista dei risultati ma anche del gioco. Nelle due partite disputate secondo me abbiamo fatto vedere le  potenzialità che la nostra squadra possedeva e che avremmo sfruttato durante il proseguo del campionato. Gran parte della rosa della scorsa stagione per fortuna è rimasta e con i nuovi innesti cercheremo di disputare un torneo da protagonisti cercando di vincere più gare possibili"

Con Mister Marco Benesperi sei stato anche compagno di squadra all' Aglianese, avete un bel rapporto?

"Francamente quest'anno è stata la prima volta che come allenatore mi ritrovo un mio ex compagno di squadra, con lui ho un ottimo rapporto e posso affermare che abbiamo due caratteri simili: pronti alla battuta, allegri e scherzosi, ma sappiamo diventare seri nei momenti in cui bisogna esserlo. Tra di noi c'è un confronto sincero, anche per sulle idee di gioco riguardanti sia me stesso che per il bene della squadra"

Visto che sei stato tra i primi a dare l'assenso per rimanere, si deduce che ti trovi bene a Larciano?

"E' la verità, Larciano è un ambiente che ti fa sentire a proprio agio e ogni volta che vengo agli allenamenti e alle partite, pur avendo un pò di strada da fare, lo faccio molto volentieri, cosa che sembra scontata ma molte volte non lo è. Vi racconto che dopo il mio primo anno qua in cui le cose francamente non sono andate benissimo, la Società mi è sempre stata vicina. Poi c'è il rapporto di stima che nutro nei confronti del D.S. Luigi Palumbo, che ormai conosco da quattro anni. Tutti questi fattori hanno fatto sì che la scelta di rimanere in maglia viola sia stata presa subito, senza prendere troppo in considerazione le offerte arrivatemi da altre squadre"