CONOSCIAMO MEGLIO GABRIELE CERRI: IL NUOVO D.S.

 

Larciano: Ex calciatore classe 1985 Gabriele Cerri ha iniziato a giocare al calcio da bambino nelle giovanili del Borgo a Buggiano, per poi passare alla Fiorentina fino alla categoria Giovanissimi Nazionali. dopo un breve passaggio al Tau, è approdato alla Pistoiese dove giocava in pianta stabile con la formazione Berretti ed era già aggregato alla Prima Squadra nell'allora Serie C1 con Bruno Tedino allenatore. La sua prima vera squadra tra i grandi è stata l'Aglianese tra Serie D e C2. E' stato convocato anche in Nazionale Under 20 di Serie C, e qui fu sfortunato che un infortunio gli precluse il passaggio al Cagliari, Società con la quale aveva firmato un precontratto. Poi il passaggio a Montevarchi sempre in C2, per andare poi in Serie D al Rossano Calabro e alla Fortis Juventus (dove per poche settimane ebbe Cerasa come allenatore), Fortis Lucchese, Borgo a Buggiano, Pescia Uzzanese, Cuoiopelli, Montecatini, Lampo, Meridien ed infine un'altra volta Lampo dove ha chiuso la carriera alla fine della stagione 2022/2023. 

Gabriele lasciato il terreno di gioco ti sei messo dietro la scrivania?

"Sì, dopo l'ultima stagione da giocatore, ho subito intrapreso la nuova carriera da dirigente svolgendo la funzione di direttore Tecnico all'Academy Porcari, dove seguivo dalla Prima Squadra in Prima Categoria, agli Juniores ed a tutto il settore giovanile fino ai bambini della classe 2018"

Poi è arrivata la chiamata della Larcianese? 

"Da avversario ricordo molte sfide specialmente nei derby, dove le tribune erano piene e uscivano fuori sempre belle partite e molto combattute. Ad inizio mese mi hanno contattato per spiegarmi il progetto il Presidente Dami ed il vice Pieri, dopo alcuni giorni è arrivata la fumata bianca e mi sono messo subito e con entusiasmo a disposizione della Società viola"

Che impressione hai avuto dell'ambiente di Larciano? 

"Sinceramente molto bella, ho trovato un gruppo di dirigenti molto affiatato, persone squisite con competenze da categorie superiori. E cosa molto importante hanno già dimostrato di saper rispettare i ruoli. Chiaramente Larciano per storia e tradizione è un'ambiente sano ed  ideale per fare calcio a buoni livelli "

Ed ora la domanda a cui gli appassionati e i tifosi tengono di più: che squadra verrà allestita?

"Il primo obbiettivo mio, che si sposava anche con quello della Società, era quello di cercare di riconfermare lo staff tecnico in tutto o almeno in gran parte. Mister Maurizio Cerasa è uno tra i tecnici più esperti ed affidabili della categoria e conosce già da ormai tre anni l'ambiente e la Società. I presupposti ci sono stati poiché la voglia di confermarlo è stata equivalente alla sua di rimanere. Anche il suo vice Marco Civitelli, mio ex compagno di squadra, rimarrà nel solito ruolo, come farà anche il preparatore atletico Matteo Penta. Ho già iniziato i colloqui con i giocatori che appartenevano alla rosa di questa stagione per cercare di trovare l'accordo con molti di loro per farli rimanere a vestire la maglia viola. Poi andrò magari a integrare la rosa con altri giocatori che individuerò in comune accordo con lo staff, per completare quei ruoli che magari rimarranno scoperti. L'obbiettivo sicuramente sarà cercare di migliorare il risultato ottenuto in quest'annata appena conclusa, che comunque a parere mio è stato già buonissimo.  Un occhio di riguardo lo riserverò all'allestimento della formazione Juniores, dove alla guida è rimasto mister Sandro Selmi insieme al suo fidato collaboratore Gianluca Ansaldi, altro mio ex compagno di squadra. Qui l'obbiettivo sarà quello di ben figurare in un torneo difficile come quello Regionale, ma soprattutto di far maturare i ragazzi con prospettive di fargli percorrere una strada che li possa portare ad una crescita tecnica, fisica e caratteriale per un futuro impiego in Prima Squadra"