Finisce a reti bianche e senza troppi sussulti il derby tra viola ed azzurri, disputato in una giornata quasi primaverile, in un "Cei" gremito da quasi cinquecento spettatori.
Il primo tempo è di marca Larcianese, con Amatucci e compagni che da subito prendono in mano le redini del gioco, costringendo sulla difensiva la seconda forza del campionato. Grandi sussulti però non arrivano, con le azioni pericolose che costantemente si spengono appena dentro l'area di rigore.
Nella ripresa la Lampo riesce a conquistare qualche metro in più, ma nemmeno con la superiorità numerica (espulso Volpi per somma di ammoniziani al minuto 63) la squadra di Agostiniani crea niente di annotabile, Fedele fa buona guardia e le palle nell'area piccola sono tutte sue. Anzi l'azione più pericolosa capita sui piedi del viola Dingozi sugli sviluppi di un corner, la sua girata è alta di poco. Da qui la girandola delle sostituzioni con qualche rientro illustre: Cardillo tra i padroni di casa e Cerri tra gli ospiti.
Finisce dopo tre minuti di recupero decretati dall'arbitro sig. Ammannati della sez. Firenze, niente di clamoroso ma il suo operato non è parso all'altezza di questa sfida, come invece lo fu il suo collega designato nella gara di andata.
