Perde ancora una volta in casa la squadra viola, questa volta lo fa contro il Castelnuovo Garfagnana, diretta concorrente nella lotta salvezza. C'è tanto da recriminare per le occasioni gettate al vento (e al freddo) oggi al Cei, e questa volta anche per decisioni arbitrali, parse inverosimili agli occhi di tutti. La Larcianese era scesa in campo rimaneggiata, ma con il piglio giusto e per tutto l'arco dei novanta minuti ha cercato di fare la partita, ma purtroppo mancando di cattiveria sotto porta non riesce a portarsi in vantaggio, soprattutto nelle occasioni capitate nel corso della prima frazione e all'inizio del secondo tempo. Anche gli ospiti comunque hanno giocato la loro partita, non stando a guardare, e si sono affacciati minacciosi in area viola in un paio di occasioni.
Al 66° l'episodio chiave: il laterale del Castelnuovo Filippi entra in area, cerca di incunearsi tra due difensori della Larcianese e si lascia cadere senza esser toccato da nessuno , il signor Labruna (peraltro da posizione con visuale non favorevole) tra lo stupore generale assegna il calcio di rigore, che Gori trasforma.
E non è finita qui, infatti dopo cinque minuti viene annullata una rete per fuorigioco a Raffi, che in mischia di testa aveva deviato in rete. La sua posizione sembrava essere regolare. A pochi minuti dal termine altra occasione per Raffi che si invola verso la porta avversaria, ma ancora una volta il guardalinee alza la bandierina del fuorigioco, stoppando così l'ultima occasione alla Larcianese per sopraggiungere al pareggio che sarebbe stato meritatissimo.
Dopo il fischio finale sono veementi le proteste verso la terna arbitrale da parte di giocatori, dirigenti e anche dai tifosi inferociti, che per la seconda volta in stagione (il precedente in casa contro il Piombino che segnò il goal vittoria in evidente fuorigioco) hanno visto la Larcianese uscire sconfitta per colpa di decisioni arbitrali del tutto sbagliate.
