Da
tre stagioni, ossia dall’istituzione di questo Campionato
da parte del Comitato Toscana della FIGC, la Larcianese milita nell’importante
Torneo Regionale Elite, nel quale sono
rappresentate le migliori 16 squadre della Toscana. Nella provincia di Pistoia tra l’altro la
Società viola è l’unica a disputare
questo campionato, segno questo della difficoltà nel raggiungere tale
obbiettivo. Tra l’altro negli ultimi
anni la Larcianese ha ottenuto un duplice scopo: appunto quello del
raggiungimento della salvezza e quello ancora più importante è di aver fornito
numerosi ragazzi alla Prima Squadra.
Quest’ultima cosa è una prerogativa dei dirigenti, ossia quella di cercare di
far crescere i calciatori fino all’approdo nel calcio dei grandi, anche se
dilettantistico ma sempre ad un buon livello
Anche
il dirigente responsabile Piero Prosperi ci conferma tutto ciò: “L’obbiettivo
principale è quello di lavorare al meglio nell’intento di poter garantire ciò
che la Società richiede, ossia preparare i ragazzi in età Juniores ad un futuro
impiego in Prima Squadra. Detto ciò non tralasciamo certo quello che ci
riguarda più da vicino, il Campionato Regionale Elite. Infatti vogliamo a tutti
i costi riuscire a manterne la categoria, che è un lustro per la Larcianese,
frutto anche di impegno negli anni passati della nostra Società che negli ultimi
anni ha sempre creduto nel progetto giovani. Non avendo il settore giovnile
siamo costretti a guardarci intorno e collaborare con le squadre vicine con le
quali nutriamo buonissimi rapporti. Durante l’arco della stagione il
sottoscritto ed i miei collaboratori andiamo a giro per i campi per cercare di
individuare i ragazzi che possano far al caso nostro, e dopodichè li
seguiamo per poi concludere la
trattativa con la Società di appartenenza al momento dell’apertura del mercato.
In panchina siede mister Marco
Bartolozzi, arrivato in
sostituzione di Valter Succi che ci aveva guidato negli ultimi due campionati
ed al quale va un sentito ringraziamento. Marco è un tecnico giovane, alla
prima esperienza in questa categoria, però possiede una conoscenza tale del
calcio a livello giovanile che gli permette di allenare i nostri ragazzi in
maniera efficace. Il mister inoltre
risponde alle esigenze della Società collaborando a pieno con l’allenatore
della Prima Squadra, con cui si confronta settimanalmente per quanto riguarda
la crescita tecnico/tattica dei ragazzi degli Juniores.”